L’Alchimia di Partenope – Sinossi


Il volume è diviso in tre parti, la prima è di genere narrativo, dove gli eventi sotto forma di racconti brevi, sono ambientati nella Napoli segreta e misteriosa degli antichi culti votati alle divinità pagane e al cristianesimo primitivo, la stessa città di Giordano Bruno, Tommaso Campanella, e dell’enigmatico principe alchimista Raimondo Di Sangro. Nel racconto “L’Infanzia” sono descritte le prime esperienze spirituali dell’autore. Con “La Fratellanza della Rosa” si espone l’incontro dello scrittore con un maestro di occultismo e l’ingresso nella fratellanza ermetica di cui egli era a capo, e poi le storie di amicizia con gli altri discepoli, l’avvio alla conoscenza trascendentale, lo studio e le ricerche, l’operatività rituale, mentre nel racconto “Il Declino dell’Accademia” sono narrati i fatti che hanno portato il protagonista a dissociarsi dal gruppo, i conflitti, le disillusioni. Nel racconto “Un Amico e un Maestro” è descritta l’amicizia con un vero iniziato, una figura chiave che accompagnerà l’autore fino alla fine del libro. Seguono gli ulteriori incontri con i maestri di varie fratellanze iniziatiche, descritti nei racconti: ”L’Ordine di Hiram”, “L’Ordine di Phoenix”, “Una Prova Fatale”; in tal modo viene data al lettore la possibilità di entrare all’interno della realtà esoterica odierna, di capire quali studi sono affrontati, le diverse tipologie di esercizi spirituali e di rituali, insomma un vero spaccato ancora inedito nella realtà esoterica italiana, difatti tutti i nomi dei personaggi e delle fratellanze sono stati opportunamente cambiati al fine di non violarne la privacy. I racconti “La Sirena Partenope”, “Rinascita”, e “Rivelazione” sono di genere simbolico, e in essi sono esposte conoscenze occulte di alto valore.

La seconda parte è una collezione di aforismi, composizioni, e poesie di genere spirituale volte a introdurre, sotto la semplicità della parvenza poetica, i temi che saranno trattati nella terza e ultima parte, oltre che per ispirare e preparare l’animo del lettore.

La terza sezione è un saggio di spiritualità iniziatica, scritto per la prima volta in un linguaggio chiaro e trasparente. In questa parte sono descritte le più importanti e valide teorie, conosciute ai giorni d’oggi sulle tecniche di meditazione rosacrociane, taoiste, yoga, cabaliste. Inoltre grazie a veri e propri ritrovamenti bibliografici risalenti alla prima metà del XIX secolo, l’autore ha esposto una nuova e inedita dottrina di meditazione definita “L’Estasi Sirenusia”.

Attraverso foto, disegni, grafici, il libro è reso ancora più intellegibile al grande pubblico, oltre che scientificamente valido per mezzo di una notevole bibliografia di riferimento la quale promette contenuti appetibili anche al colto lettore. “L’Alchimia di Partenope” è un volume che coniuga narrativa, prosa, poesia, saggistica, e questa sua molteplice struttura lo rende una vera novità.